Le api sono minacciate dai pesticidi in tutto il mondo, dagli Stati Uniti all’Europa. Tuttavia, c’è una specie che ha dimostrato una resistenza superiore e sembra essere quasi immune ai cambiamenti climatici e ai danni ambientali causati dall’uomo. Non si tratta di una specie esotica, ma di una che si trova proprio in Italia, in Sicilia: l’ape nera sicula (Apis mellifera siciliana).
L’ape nera sicula
Questa razza ha colonizzato la parte occidentale della Sicilia. Con il suo addome scuro e una leggera peluria giallastra, l’ape nera sicula è particolarmente resistente e capace di sopravvivere ai cambiamenti climatici, a differenza di molte altre api che sono continuamente minacciate dal clima.
Le cause della moria delle api
Secondo Carlo Amodeo, un apicoltore siciliano che lavora con l’ape nera sicula da circa vent’anni, le principali cause della moria delle api sono il clima, l’uso di prodotti OGM e i concianti. Tuttavia, l’ape sicula è stata “salvata” alla fine degli anni ’80 grazie al lavoro di Pietro Genduso, un appassionato e docente universitario.
La riscoperta dell’ape nera sicula
Alla fine degli anni ’80, alcuni esemplari di ape nera sicula sono stati ritrovati in alveari abbandonati. Questa specie, di origini africane, è particolarmente forte e resistente, essendo rimasta in uno stato quasi selvatico. Oggi, l’ape nera sicula può sopravvivere senza trattamenti farmacologici e produce miele di nespolo e di mandorlo durante i mesi invernali, ricco di antiossidanti.
Progetti di conservazione
Dalla sua riscoperta, sono stati avviati studi specifici sull’ape nera sicula, che è stata portata su quattro isole (Ustica, Alicudi, Filicudi e Vulcano) per la riproduzione in purezza. La Regione Sicilia ha ora un progetto per avviare la riproduzione dell’ape nera sicula sulla terraferma, con il supporto di Slow Food.
La fragilità delle api e la resistenza dell’ape nera sicula
Secondo gli esperti, l’intervento umano ha reso le api più fragili. Le api esistono da milioni di anni, resistendo a glaciazioni e temperature elevate. L’ape nera sicula è molto docile e produttiva, anche a temperature superiori ai 40°C, quando altre api si bloccano.
La varianza genetica dell’ape nera sicula
Carlo Amodeo spiega che l’ape sicula ha una maggiore varianza genetica rispetto ad altre sottospecie di ape mellifera europea, grazie alle sue origini africane. Le api nere hanno una forte capacità di autodifesa e, in venticinque anni di lavoro con l’ape sicula, Amodeo non ha mai visto un’arnia o un nucleo con regina lasciarsi saccheggiare.